mercoledì 2 novembre 2011

Park party allo Zinnannà

Bhè che dire... Tutto sommato quella di ieri è stata una bella serata. E stato il primo evento organizzato dall’OLIVESTAFF cui ho preso parte e posso affermare che sono ragazzi davvero organizzati; si sono dimostrati disponibilissimi e pronti a far fruttare al meglio ogni momento della serata; basti pensare che alle 20.45 si contavano già 130 presenti e i biglietti venduti sono stati più di 300. Analizziamo però tutte le parti della serata. Come proponeva il programma, l’evento si è svolto in tre fasi, la prima con i tremendi (di cui abbiamo già parlato nel blog); la seconda gestita da Cocco e la terza da Nico Stasi, una New entry del gruppo OLIVE. Difficile a dirsi, ma i tremendi mi hanno deluso. La serata inizia alle 20.30 ma, eccetto il gruppetto di fan, i ragazzi non entrano, anzi, s’intrattengono in attesa dell’inizio della seconda parte della serata, forse non interessati al genere proposto. Il repertorio è sempre lo stesso, una riproposizione dell’evento cui presi parte all’ultima tappa; le solite battute (esempio: quella sulle ricce); Santarella si è proposto troppo sincopato, che sforzava troppo la voce, e forse per questo non riusciva a tener testa ai cambi di ritmo. Questo fattore, molto importante ne ha compromesso l'espressività e la chiarezza negli attacchi. L'interpretazione è lecita; far proprio un pezzo è importante per un artista ma forzarlo troppo in stile County compromette una banalizzazione; lo skyline dei tremendi risulta lineare ... La chitarra di Miky era equalizzata in modo troppo innaturale; i bassi risultavano troppo sottolineati forse a causa dell impianto al quale erano collegati. Sebbene è da lodare la tipologia di formazione, molto originale e la grande capacità di proporsi, il gruppo sembrava spaccato in due: da un lato il cantante, dall’altro chitarra e batteria. Con Celentano è stato toccato il fondo: lo strumming e il drumming erano incompatibili con la ritmica di santarella. Ciliberti scuote la testa quando chiediamo dei 3mendi. Sono le 21:00 e Costantino ''COCCO'' Gadaleta prende le redini della serata, la pista si accende, c'è perfino chi balla Freestyle ... insomma il Punto & Virgola salta e si scatena (diventa un punto esclamativo...XD). Accontentati i ruvesi che, come ci suggerisce Corrado, amano ''l'house - commerciale'', la serata passa a Nico Stasi,voglioso di far viaggiare con la sua musica, attirando anche molti terlizzesi. Underground-minimal con suoni ricercati; ciò che piace al terlizzese, conclude Corrado nella breve face-intervista di questo pomeriggio. In attesa di nuovi eventi dell’OLIVE e delle foto della serata, Stay tuned Bro!

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